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| Un’idea inusuale quella di vestire un bimbo da pesciolino, però è divertente e di sicuro effetto, per chi non ama i doppioni.
Carnevale cade quando ancora fa freddo. Sfilare nelle vie del centro è divertente, ma se la temperatura è bassa meglio stare ben coperti, allora perché non optare per quei costumi che consentono di stare belli al caldo? Ecco qui un esempio curioso trovato nel sito di Marthastewart.com. è un’idea originale e insolita, ideale soprattutto per i bambini molto piccoli, che stanno ancora nel passeggino. In questo modo staranno comodi e al caldo.
Per realizzarla puoi prendere il pannolenci, oppure del feltro, e ritagliare due forme di pesce, con la classica coda. Le righe puoi disegnarle con della tempera o un pennarello più scuro. Sotto mettigli un bel maglione di lana e sopra un dolcevita arancione. Ma puoi anche decidere di realizzare il pesce in un altro colore. Non ci sono obblighi, è Carnevale!
Dopo aver cucito il corpo passa alla testa del pesce, che sarà il cappello del bambino. Utilizza lo stesso panno e crea una forma come quella che vedi in figura, oppure un’altra che ti piace. Per cucirlo puoi usare la macchina oppure la lana, facendo punti ravvicinati e grossi. Tanto il bambino rimanendo sul passeggino e muovendosi poco non rischia di romperlo. Sul cappello metti una specie di occhio e il gioco è fatto. Un particolare carino potrebbe essere aggiungere una specie di finto amo! Puoi fare anche il delfino, o il cavalluccio marino, se è una bambina la sirena con la coda. Per i capelli lunghi prendi una parrucca, magari di un arancione brillante. La stella marina è un po’ più complicata, ma carina.
Marina Galatioto
fanpage.it fonte
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