Baccalà al gratin

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view post Posted on 15/12/2010, 19:05
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Baccalà al gratin


INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• 1 kg di baccalà già bagnato
• 500 g di patate
• farina
• 400 g di olive nere di Gaeta
• 20 g di capperi sotto sale
• pecorino grattugiato
• pangrattato
• 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
• 1 spicchio di aglio
• olio di oliva
• olio per friggere
• sale
• pepe


PREPARAZIONE
Pulite le patate raschiandole accuratamente, quindi fatele bollire in acqua bollente salata per un quarto d’ora. Scolatele e fatele raffreddare.
Preparate il baccalà: privatelo delle lische e delle pinne, facendo attenzione a non sfaldare la carne, quindi spellatelo e tagliatelo a pezzi tutti uguali. Asciugateli con cura, quindi infarinateli e friggeteli in abbondante olio bollente aromatizzato con lo spicchio d’aglio. Scolateli e lasciateli riposare su carta assorbente da cucina in modo che perdano l’unto in eccesso. Sciacquate i capperi sotto l’acqua corrente fredda per eliminare il sale di conservazione. Affettate le patate mantenendo la buccia.
Ungete leggermente di olio una pirofila o una teglia, formate uno strato di patate su cui distribuire in modo uniforme un cucchiaio di capperi e uno di olive, quindi coprite con metà del baccalà; ripetete l’operazione terminando con uno strato di patate. Aggiustate di sale e pepe. Distribuite sulla preparazione le olive restanti, poco pangrattato misto a pecorino grattugiato e completate con il prezzemolo tritato.
Passate in forno preriscaldato a 180 °C per circa mezz’ora; quando la superficie sarà ben dorata, sfornate il gratin, fatelo riposare per 5 minuti, quindi servite in tavola.

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IL VINO GIUSTO
Il baccalà è un pesce molto saporito che richiede un vino bianco ben caratterizzato come il Fiano d’Avellino o un rosso garbato come il Piedirosso del Taburno.











 
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view post Posted on 19/12/2010, 16:40
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Astice in salsa d’erbe

ORIGINE:SARDEGNA
DIFFICOLTÀ:media
PREPARAZIONE:20 minuti
COTTURA:35 minuti


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INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• 2 astici di 800 g ciascuno
• 1 mazzetto di prezzemolo
• 1 grosso ciuffetto di finocchio selvatico
• 1 ciuffetto di basilico
• 5 dl di vino bianco secco
• 1 piccola carota
• 1 costola di sedano
• 1 cipolla
• 2 spicchi di aglio
• 1 fetta di pancarrè
• 1 dl di olio extravergine di oliva
• sale
• pepe
PREPARAZIONE
Preparate un court-bouillon portando a ebollizione in una grossa pentola abbondante acqua salata, aromatizzata con il vino e abbondante prezzemolo e finocchio; aggiungete la carota e la costola di sedano mondate, la cipolla e uno spicchio di aglio sbucciati. Pepate e lasciate sobbollire per circa 5 minuti.
Immergete gli astici, legati a un’asticella di legno, dalla parte della testa e cuoceteli per 15 minuti, lasciandoli poi riposare 3-4 minuti nel loro liquido di cottura a fuoco spento. Scolateli e tagliateli a metà nel senso della lunghezza, quindi teneteli in caldo. Sbucciate l’aglio rimasto e frullatelo con la cipolla del court-bouillon, la mollica di pane, bagnata e ben strizzata, una decina di foglie di basilico, un cucchiaio di foglie di prezzemolo e un ciuffetto di finocchio, amalgamando il tutto con l’olio.
Mondate, lavate e scolate bene l’insalata, disponetela sui piatti individuali, adagiate sopra gli astici caldi e serviteli con fettine di limone e la salsina preparata.
IL VINO GIUSTO
La dolcezza del crostaceo armonizza con un vino abboccato come l’Alghero Torbato Spumante abboccato o il Prosecco di Valdobbiadene Extra Dry.
 
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