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| Il flamenco nel 2010 è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità
Redazione
ROMA – I maggiori ‘bailarines’ e ‘bailaores’ del momento, stelle della danza spagnola, sbarcano a Roma con ‘Las Estrellas’, a cura di Daniele Cipriani, con il Ballet Nacional de España, compagnia e ambasciatrice della danza spagnola nel mondo. Doppio appuntamento all’Auditorium Parco della Musica, nella Sala Santa Cecilia, nell’ambito della Stagione della Fondazione Musica per Roma, oggi e domani alle ore 21 per un viaggio alla scoperta dei nomi più in vista del panorama delle danze spagnole, l’esculea bolera e flamenco.
“Il Gala ‘Las Estrellas’ significa far conoscere la danza spagnola in tutte le sue sfaccettature- fa sapere il direttore del Ballet Nacional de España, Rubén Olmo, che danzerà insieme alla sua compagnia- il flamenco, la danza stilizzata o Escuela Bolera. Poter portare la danza spagnola in tutti i Paesi e mostrare loro la nostra ricchezza di discipline e stili è per noi motivo di orgoglio. Vorrei anche sottolineare l’importanza degli ospiti di questo Gala, come Sergio Bernal nella danza spagnola e la rappresentazione della vasta gamma del flamenco più attuale con Patricia Guerrero, Jesús Carmona, Belén López o Ana Morales, figure di spicco del flamenco, ognuna con uno stile molto personale. Credo che sarà un Gala meraviglioso in cui tutti godremo della danza spagnola”.
Il flamenco nel 2010 è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Una forma di espressione che nasce dall’esigenza di sfogare gioie e dolori attraverso un linguaggio potente e intimo allo stesso tempo.
Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it
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