Conoscere i Funghi, Funghi commestibili e velenosi

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marisa56
view post Posted on 14/9/2015, 16:41 by: marisa56
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Funghi Commestibili: Fungo di San Giorgio o Calocybe gambosa

Il fungo Calocybe gambosa, conosciuto anche col nome Fungo di San Giorgio prende il suo nome dalla parola latina gambosus che significa “con molto gambo” ad indicare le dimensioni del gambo che in questa specie di funghi è molto robusto e con un buon diametro.

Il cappello del fungo di San Giorgio raggiunge dimensioni massime di 10/12 centimetri, quando giovane è di color crema per poi scurirsi un po’ durante la crescita; le lamelle sono molto fitte ed il loro colore richiama quello del cappello.

Il gambo del Calocybe gambosa è pieno e sodo, di color bianco con leggere sfumature color crema.

Una volta tagliata la carne del Fungo di San Giorgio rimane immutabile, di color bianco crema, l’odore e sapore sono gradevoli.

Habitat Fungo di San Giorgio o Calocybe gambosa


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Il Calocybe gambosa è un fungo che fa la sua comparsa in primavera, cresce nei prati ed ai margini dei boschi, è facile trovarlo tra cespugli di piante spinose come il Biancospino, le Rosaceae ed in particolar modo sotto al Prugnolo da cui prende anche uno dei suoi nomi volgari.

Il periodo in cui è possibile imbattersi in esemplari di fungo Calocybe gambosa va da aprile a maggio, difficile trovarli in autunno.

Commestibilità Fungo di San Giorgio, Calocybe gambosa

Il Fungo di San Giorgio o Calocybe gambosa è considerato un ottimo fungo commestibile in molte zone d’Italia dove vengono anche organizzate sagre in suo onore ( Toscana e Lazio in particolar modo ). Può essere consumato sia fresco che secco in quanto conserva molto bene il suo aroma.

Curiosità Calocybe gambosa – Fungo di San Giorgio

Il nome di Fungo di San Giorgio è dovuto al fatto che nella tradizione popolare si ritiene che il Calocybe gambosa comincia a crescere il giorno di San Giorgio ovvero il 23 Aprile.

Il fungo di San Giorgio è in effetti uno dei primi funghi che è possibile trovare in primavera ma in stagioni particolari può crescere anche nel mese di marzo.

Il Calocybe gambosa cresce in gruppi ed è un fungo fedele alle stazioni di crescita che vengono anche chiamate fungaie; quando infatti un cercatore di funghi scopre una fungaia vi torna ogni anno sicuro di ritrovarvi gli stessi funghi.

Il fungo di San Giorgio è conosciuto, oltre che con il nome di Fungo di San Giorgio, anche con il nome di Prugnolo, Spinarolo e Fungo della saetta, quest’ultimo per il fatto che cresce spesso a zig-zag. Esiste anche un’altra interpretazione data a questo nome, in Toscana infatti esiste un detto che recita ” al primo tuono nasce il prugnolo”.

Grazie al suo periodo di crescita precoce il Fungo di San Giorgio può essere confuso con qualche fungo della famiglia Entoloma che, anche se di scarso pregio, non sono tossici; gli Entoloma poi, a differenza del Calocybe che ha le lamelle bianche, hanno le lamelle rosa.


per gentile concessione

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