Posts written by marisa56

view post Posted: 2/5/2024, 11:39 tutto maggio - marisa56

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view post Posted: 30/4/2024, 18:45 Roma, al Teatro India in scena ‘Il canto dei giganti’ ispirato all’opera di Pirandello - SPETTACOLI - GOSSIP

Dal 2 al 12 maggio lo spettacolo di e con Manuela Mandracchia e Fabio Cocifoglia
Pubblicato:30-04-2024 16:50

Autore: Nicoletta Di Placido


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I Giganti della montagna è l’ultimo testo di Luigi Pirandello. È un’opera piena di sogni, magie, visioni, suoni, musiche e fantasmi. Un vero e proprio arsenale delle apparizioni che rispecchia tutto il potenziale dell’immaginario creativo dell’autore. Ma è anche un testo incompiuto in cui Pirandello racconta la sua grave crisi di uomo e teatrante. Lo spettacolo Il canto dei giganti, un progetto di e con Manuela Mandracchia e Fabio Cocifoglia in scena al teatro India dal 2 al 12 maggio, prende in prestito la crisi dell’autore per raccontare la crisi degli uomini e dei teatranti. È un sogno visionario e musicale che nasce dall’intreccio di vari testi di Pirandello (tra cui le novelle Il figlio cambiato e Colloqui con i personaggi, il testo teatrale I Giganti della montagna, il libretto dell’opera La favola del figlio cambiato).

UN RACCONTO ONIRICO

È un viaggio sonoro affidato alla speciale sapienza musicale di Mario Crispi, Mario Rivera e Chiara Minaldi che rielaborano la tradizione musicale siciliana e del Mediterraneo con la musica elettronica. È un racconto onirico che si sviluppa attraverso le fotografie struggenti e umanissime di Letizia Battaglia e Shobha e i preziosi contributi video di Pippo Zimmardi, nati da un laboratorio teatrale svolto nella Real Casa dei Matti di Palermo. Al centro della storia c’è una compagnia di attori e musicisti che sta provando La favola del figlio cambiato. C’è uno scrittore in piena crisi che vorrebbe dimettersi da tutto e un’attrice ossessionata dall’idea che la poesia possa salvare il mondo. E poi gli Scalognati: una corte dei miracoli, donne e uomini puri, segnati nel corpo e nella mente, reietti poeticissimi, figli cambiati, che ci obbligano a fare i conti con la nostra parte deforme e folle.

INFO E ORARI

Info e orari: 2-3-4-7 maggio ore 20.00; domenica ore 18.00;
8-9-10-11 maggio ore 21.30, lunedì riposo. Durata 1 ora e 40′.



Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


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view post Posted: 30/4/2024, 18:41 In Italia un morto sul lavoro ogni 8 ore. Ugl: “Serve un nuovo patto il futuro” - STORIE DI VITA VISSUTA

È stata presentata a Roma l'Indagine del sindacato a cura dell'Istituto Piepoli, in occasione del Primo Maggio

Autore: Redazione


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ROMA – È stata presentata a Roma l’Indagine sui Lavoratori a cura dell’Istituto Piepoli per il sindacato Ugl, in occasione della Festa dei Lavoratori del Primo Maggio. La partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese, la sicurezza nei luoghi di lavoro e l’adeguatezza della retribuzione, sono i temi al centro della ricerca.

ARTICOLO 46 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA: CONOSCENZA E INTERESSE

“Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende“. È quanto sancisce l’articolo 46 della Costituzione italiana e così è stato presentato agli individui coinvolti nella ricerca per sondarne il livello di conoscenza. Questo articolo risulta poco conosciuto dalla popolazione – il 76% della popolazione italiana non lo ha mai sentito nominare – e anche dagli stessi lavoratori – il 38% di chi lavora lo conosce, il 62% no. Eppure, una volta spiegato, l’articolo risveglia l’interesse presso molti, lavoratori e non: il 75% della popolazione e il 77% dei lavoratori lo trova importante. L’articolo è dunque un concetto da spiegare bene, ma soprattutto, da valorizzare nella sua portata pratica e da declinare nei suoi vantaggi concreti per il lavoratore: la percentuale dei favorevoli alla sua applicabilità passa, infatti, dal 21% del totale dei lavoratori al 35% tra chi lo conosce già, mentre quella dei riluttanti scende dal 27% all’8% tra i conoscitori.

LA SICUREZZA SUL LAVORO

“In Italia la media degli infortuni sul lavoro è questa: un ferito al minuto, un morto ogni otto ore, in media, quindi, 3 morti al giorno sul luogo di lavoro”. Ancora pochi sono pienamente consapevoli dei dati reali e della rilevanza drammatica degli infortuni sul lavoro, anche tra gli stessi lavoratori: il 61% della popolazione e il 49% dei lavoratori non erano a conoscenza di questi dati. A ben vedere, la potenza di questo fenomeno si scarica tutta sul livello di preoccupazione. Sensibilizzati sulla tematica tutti dichiarano la propria apprensione in merito: fortissima per più di un lavoratore su due (57%), forte per tutti gli altri. La maggioranza dei lavoratori si sente, tuttavia, abbastanza confidente rispetto all’attenzione sulla sicurezza prestata nel luogo dove lavora: il 26% la ritiene positiva, il 57% abbastanza soddisfacente. Tuttavia, il 17% dei lavoratori esprime la propria sfiducia su questo aspetto e tale situazione raggiunge picchi molto più alti presso le categorie più coinvolte: il 55% degli operai, di fatto, valuta negativamente l’attenzione prestata dalla propria azienda ai temi della sicurezza sul lavoro.

RETRIBUZIONE

Per più di un lavoratore su due (il 58%) la retribuzione attuale è percepita inadeguata alla propria mansione/anzianità di servizio. La percezione negativa sale ulteriormente presso i lavoratori dipendenti: tocca il 65% degli impiegati, per arrivare al 75% tra gli operai. Ancora più critica la percezione sull’andamento del potere d’acquisto degli ultimi anni: in questo caso, quasi il 70% degli individui accusa una perdita del proprio potere d’acquisto. La criticità si conferma riguardo i lavoratori dipendenti (76%) e soprattutto tra gli operai (87%). La situazione pone i cittadini di fronte a delle rinunce: il 15% rinuncia alle spese per visite mediche/cure sanitarie, dato che sale al 40% tra i pensionati andando ad intaccare una delle categorie di persone teoricamente più bisognosa di queste attività.

CAPONE: “SOTTOSCRIVERE NUOVO ‘PATTO’ PER COSTRUIRE FUTURO”

“In occasione della Festa dei lavoratori del Primo Maggio, l’Ugl ribadisce l’importanza di un nuovo Patto per il Lavoro nella prospettiva di costruire un futuro in cui ogni lavoratore e lavoratrice possa vivere e lavorare con dignità e rispetto”. Lo dice Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl. “In tal senso- continua- l’Ugl si impegna a promuovere la partecipazione dei lavoratori alla gestione e agli utili dell’impresa nell’ottica di superare il conflitto di classe e favorire la collaborazione tra capitale e lavoro. L’obiettivo è quello di garantire l’attuazione del diritto costituzionalmente previsto dall’articolo 46 ma rimasto tuttora inattuato”. Il diritto al lavoro, sottolinea ancora Capone, “implica la tutela del diritto alla vita e alla sicurezza dei lavoratori. È prioritario, infatti, investire sulla prevenzione e sulla formazione per porre fine all’inaccettabile strage sui luoghi di lavoro, rafforzando, al contempo, i controlli e le sanzioni. In una fase caratterizzata dall’instabilità dello scenario internazionale e da una congiuntura economica complessa, è più che mai necessario salvaguardare il potere d’acquisto delle retribuzioni, rendendo strutturale il taglio del cuneo fiscale previsto nella scorsa manovra finanziaria”. “L’Ugl- conclude- auspica la prosecuzione del tavolo di confronto con il Governo per discutere delle politiche industriali e occupazionali indispensabili per incentivare il ‘matching’ tra domanda e offerta di lavoro”.


Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


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