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| Oggi mi è venuta in mente una ricetta che io amo definire "vintage": il filetto al pepe verde. Ho rivisto la preparazione di questo piatto tipico degli anni '80 durante una recente puntata de "La prova del cuoco", preparato da Anna Moroni, e mi ha ricordato tutta l'atmosfera della cucina di quegli anni, in cui impazzavano il cocktail di scampi e il profiterol. E' un secondo piatto abbastanza semplice da preparare ed è apprezzato perchè è molto aromatico e gustoso. Io non lo preparavo da molto tempo e invece l'ho riscoperto come una delle ricette di carne più semplici e allo stesso tempo d'effetto. Accompagnato da una abbondante porzione di patate al forno da tuffare nell'intingolo, è semplicemente meraviglioso.
Dosi 2 persone
Ingredienti2 fette di filetto di manzo alte 3 cm | 2 cucchiaio pepe verde in grani in salamoia | un bicchiere di brandy | 100 gr. panna fresca | una noce di burro | senape | sale
Preparazione
Rompete i grani di pepe verde schiacciandoli piano con il mortaio. Eliminate il grasso dalla carne e spalmatela con il pepe verde. Legatela ai bordi per tenerla compatta.
Mettete il burro in una padella, quando si è sciolto aggiungete la carne e fatela sigillare da tutti i lati. Aggiungete il brandy e fate sfumare. Poi togliete il filetto e mettetelo da parte.
Nella stessa padella aggiungete la panna e la senape (ne basta un cucchiaino colmo) e fate restringere il sughetto. Dopo qualche minuto aggiungete la carne, fate insaporire.
Impiattate la carne ricoperta dal sughetto, e se vi piace, da qualche altro grano di pepe verde.
Il filetto al pepe verde di Anna Moroni segue la ricetta tradizionale, con l’aggiunta del brandy, per sfumare la carne, e di un po’ di senape che dona al condimento un pizzico di brio, necessario secondo me per risvegliare un condimento che altrimenti sarebbe troppo dolciastro. Utilizzate il filetto a pezzi abbastanza piccoli e legati, perchè altrimenti la carne si appiattisce e si asciuga troppo durante la cottura. Io utilizzo il pepe verde in salamoia perchè ha un gusto più leggero e il suo sapore piccante non diventa invadente. Considerate che, anche se il pepe verde non si può paragonare al peperoncino rosso, di sicuro è un ingrediente a cui bisogna essere abituati. Come sempre quando si cucina il filetto, sappiate che è un taglio che non deve cuocere troppo; la carne all’interno deve restare rosa, ma non al sangue!
[photo courtesy of Thinkstock]fonte
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