Poesie e Filastrocche Di Natale Per Bambini

« Older   Newer »
  Share  
marisa56
view post Posted on 28/11/2015, 15:26 by: marisa56
Avatar

Millennium Member

Group:
Founder
Posts:
218,888
Location:
bologna

Status:


6YaGWtb

E’ nato Gesù

Il gregge stanco ansando riposava

sotto le stelle nella notte fonda.

Dormivano i pastori. Il tempo andava.

Qund’ecco una gran luce il cielo inonda.

E’ mezzanotte. Ed ecco un dolce canto

suona per l’aria, in armonia gioconda.

Si destano i pastori, al gregge accanto,

e ascoltano: “Sia gloria a Dio nei cieli

e pace in terra all’uomo!”. O dolce incanto!

E’ nato un bimbo tutto luce e amore.

In una stalla, avvolto in pochi veli,

povero è nato e pure é il Re dei cieli.

E dice a tutti: “State cuore a cuore,

come fratelli! Non odiate mai!

L’anima che perdona è come un fiore.

Chi crede in me non perirà mai”.

Ettore Bogno



aPQNeIW

La Befana

Viene viene la Befana

vien dai monti a notte fonda.

Come è stanca! La circonda

neve, gelo e tramontana.

Viene viene la Befana.

Ha le mani al petto in croce,

e la neve è il suo mantello

ed il gelo il suo pannello

ed il vento la sua voce.

Ha le mani al petto in croce.

E s’accosta piano piano

alla villa, al casolare,

a guardare, ad ascoltare

or più presso or più lontano.

Piano piano, piano piano.

Che c’è dentro questa villa?

Uno stropiccìo leggero.

Tutto è cheto, tutto è nero.

Un lumino passa e brilla.

Che c’è dentro questa villa?

Guarda e guarda…tre lettini

con tre bimbi a nanna, buoni.

guarda e guarda…ai capitoni

c’è tre calze lunghe e fini.

Oh! tre calze e tre lettini.

Il lumino brilla e scende,

e ne scricchiolan le scale;

il lumino brilla e sale,

e ne palpitan le tende.

Chi mai sale? Chi mai scende?

Co’ suoi doni mamma è scesa,

sale con il suo sorriso.

Il lumino le arde in viso

come lampada di chiesa.

Co’ suoi doni mamma è scesa.

La Befana alla finestra

sente e vede, e s’allontana.

Passa con la tramontana,

passa per la via maestra,

trema ogni uscio, ogni finestra.

E che c’è nel casolare?

Un sospiro lungo e fioco.

Qualche lucciola di fuoco

brilla ancor nel focolare.

Ma che c’è nel casolare?

Guarda e guarda… tre strapunti

con tre bimbi a nanna, buoni.

Tra la cenere e i carboni

c’è tre zoccoli consunti.

Oh! tre scarpe e tre strapunti…

E la mamma veglia e fila

sospirando e singhiozzando,

e rimira a quando a quando

oh! quei tre zoccoli in fila…

Veglia e piange, piange e fila.

La Befana vede e sente;

fugge al monte, ch’è l’aurora.

Quella mamma piange ancora

su quei bimbi senza niente.

La Befana vede e sente.

La Befana sta sul monte.

Ciò che vede è ciò che vide:

c’è chi piange e c’è chi ride;

essa ha nuvoli alla fronte,

mentre sta sull’aspro monte.

Giovanni Pascoli (1855-1912)



vUp8Q80

Lettera a Gesù

Caro Gesù,

dà la salute a Mamma e Papà

un pò di soldi ai poverelli,

porta la pace a tutta la terra,

una casetta a chi non ce l’ha

e ai cattivi un pò di bontà.

E se per me niente ci resta

sarà lo stesso una bella festa.

M. Lodi



MP4GmtG

Natale


Non ho voglia di tuffarmi
in un gomitolo di strade


Ho tanta stanchezza
sulle spalle


Lasciatemi così
come una cosa posata
in un angolo
e dimenticata


Qui non si sente altro
che il caldo buono


Sto con le quattro capriole
di fumo del focolare

G. Ungaretti

 
Web  Top
66 replies since 16/11/2012, 20:52   4910 views
  Share